mercoledì 5 marzo 2008

Python e la morra cinese

E così, dopo aver visto il film [REC], ci siamo fermati al bar per bere qualcosa, ma soprattutto per far passare la tensione, quindi, da buoni informatici ci siamo messi a sparare un sacco di stronzate, tra cui quella di vedere se era possibile inventare un gioco stile morra.
Provato con sinonimi, cicli, costrutti ecc nei vari linguaggi, java, c, ecc, provato con la shell unix e comandi POSIX, l'attenzione si è fermata su Python, quindi sui comandi try, catch, exception, pass.
Si inizia urlando TRY, poi si lanciano i comandi, in altre parole EXCEPTION corrisponde alla forbice, PASS alla carta e CATCH al sasso, o forse erano throw catch pass... Zeff mi aiuterà commentando questo post.
Non essendoci in realtà un CATCH in Python, stamattina sono un po' meno agitato, credo che per creare un riferimento circolare si dovrebbe utilizzare il TRY come forbice, EXCEPTION come sasso ed ELSE/PASS come carta al fine di avere una 'programma' tipo:

try:
# something
except IOError:
# something
else:
# something

Oppure:

try:
# something
except IOError:
pass


Alla fine, non abbiamo un riferimento circolare in informatica che ci permetta di giocare a morra...

Caro Zeff, cosa ne pensi, visto che eravamo alla fine solo noi due ad esaltarci con la domanda: riusiremo a scoprire un riferimento circolare informatico per giocare a morra?

Sani

1 commento:

Anonimo ha detto...

Strap, "riferimento circolare" non è il termine adatto. "Ordinamento totale circolare a tre elementi" è preferibile, anche se non stiamo parlando di un costruttore di ferrovie.